La gente insulsa censura i miei sospiri.
Je t'aime, Moi non plus. [10 Agosto 2014]
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"Cogito ergo sum."
[Cartesio]
[Cartesio]
Io sono uno che pensa e pure molto. Penso così tanto che quello che penso un momento, l'attimo dopo prende nuovi visioni e cambia prospettiva andando verso nuove direzioni.
E anche oggi, al mio solito, ero lì a pensare e proprio mentre pensavo di esordire su facebook con la frase "queste MIE ferie sono terminate anche se sono state più di altri che mie" (chi vuol intendere intenda e chi sa sappia) improvvisamente passa questa canzone in radio, tra la solitudine che mi stava riportando verso casa, in auto da solo, l'ultimo giorno di ferie.
Ed è proprio in quel frangente che ho realizzato che queste ferie sono state mie e solo mie. Che non potrei cambiare un singolo istante di queste e che io sono un po' così, fatto di mille sfaccettature, intrinseco di pensieri, parole, di mondi paralleli che appartengono a me e solo a me.
Frastagliato da incoerenze, "Je t'aime, Moi non plus" (Ti amo, nemmeno io.) perchè io sono così, nel bene, nel male, tra alti, bassi, sorrisi e no.
E a me va bene così, pragmatico ma lunatico.
Vivo per assaporare ogni essenza, anche la più banale, per sentire il gusto della vita sfiorarmi le labbra, senza rimpianti e rimorsi.
E anche oggi, al mio solito, ero lì a pensare e proprio mentre pensavo di esordire su facebook con la frase "queste MIE ferie sono terminate anche se sono state più di altri che mie" (chi vuol intendere intenda e chi sa sappia) improvvisamente passa questa canzone in radio, tra la solitudine che mi stava riportando verso casa, in auto da solo, l'ultimo giorno di ferie.
Ed è proprio in quel frangente che ho realizzato che queste ferie sono state mie e solo mie. Che non potrei cambiare un singolo istante di queste e che io sono un po' così, fatto di mille sfaccettature, intrinseco di pensieri, parole, di mondi paralleli che appartengono a me e solo a me.
Frastagliato da incoerenze, "Je t'aime, Moi non plus" (Ti amo, nemmeno io.) perchè io sono così, nel bene, nel male, tra alti, bassi, sorrisi e no.
E a me va bene così, pragmatico ma lunatico.
Vivo per assaporare ogni essenza, anche la più banale, per sentire il gusto della vita sfiorarmi le labbra, senza rimpianti e rimorsi.
Perchè io mi amo, ma forse no!
Things [2 Ottobre 2014]
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"Le cose succedono quando destinate, non quando lo vogliamo!"
Grains of sand.
Sento il tempo che scorre inesorabile come granelli di sabbia che mi sfiorano la pelle.
#REVENGE
"L'eleganza è al centro della tragedia.
Poichè senza un'altezza da cui lanciarsi, senza orgoglio in una vita vissuta, non c'è nulla che tu possa perdere.
Ma una volta preso il cammino verso la disgrazia, l'unico modo per cambiare la traiettoria è quello di usarlo a tuo vantaggio."
#Revenge 3x16
Poichè senza un'altezza da cui lanciarsi, senza orgoglio in una vita vissuta, non c'è nulla che tu possa perdere.
Ma una volta preso il cammino verso la disgrazia, l'unico modo per cambiare la traiettoria è quello di usarlo a tuo vantaggio."
#Revenge 3x16
#ICHOOSELOVE
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Ad amare le cose semplici, le cose oggettivamente belle, quello che si vende senza bisogno di presentazioni, siamo bravi un po' tutti.
E' ad amare chi sta in secondo piano, quello che ha bisogno di essere assaporato prima di riuscire a testarne la vera essenza, che dovremmo puntare.
Perchè solo in quel caso potremmo dire di amare davvero.
E' ad amare chi sta in secondo piano, quello che ha bisogno di essere assaporato prima di riuscire a testarne la vera essenza, che dovremmo puntare.
Perchè solo in quel caso potremmo dire di amare davvero.
I (DIS)Sapori del giorno dopo.
Tic, toc.
Tic, toc.
Tic, toc.
E' il suono del tempo, che passa, lento, inesorabile ma fugace, effimero. Decisamente troppo velocemente affinché uno possa assaporarne i dettagli.
E quando il primo raggio di sole ti si posa sul viso, ti rendi conto che è già mattino e non fai nemmeno in tempo a digerire i pensieri notturni che devi già farti forza alle avversità dell'ansia mattutina.
In un attimo ripercorri una vita intera e quando ti guardi alle spalle, nulla appare come era sembrato, fin'ora.
Ma non puoi costernarti, non puoi affliggerti, ciò che ti è concesso è il rumore di un sospiro, che rompe l'aria sprezzante nelle immediate vicinanze.
Non puoi fermarti a riflettere; il tempo è tiranno e non concede tregue, devi muoverti allineato ai tuoi doveri, tralasciando stare le tue esigenze.
Controcorrente, prima di immetterti nella folla, ammiri infinite volte quanto ti si para di fronte.
Ma una parete bianca, per quanto tu possa sforzarti, non smetterà mai di essere bianca.
-Incomplete. (11/01/2014-14/01/2014 and countin')
Tic, toc.
Tic, toc.
E' il suono del tempo, che passa, lento, inesorabile ma fugace, effimero. Decisamente troppo velocemente affinché uno possa assaporarne i dettagli.
E quando il primo raggio di sole ti si posa sul viso, ti rendi conto che è già mattino e non fai nemmeno in tempo a digerire i pensieri notturni che devi già farti forza alle avversità dell'ansia mattutina.
In un attimo ripercorri una vita intera e quando ti guardi alle spalle, nulla appare come era sembrato, fin'ora.
Ma non puoi costernarti, non puoi affliggerti, ciò che ti è concesso è il rumore di un sospiro, che rompe l'aria sprezzante nelle immediate vicinanze.
Non puoi fermarti a riflettere; il tempo è tiranno e non concede tregue, devi muoverti allineato ai tuoi doveri, tralasciando stare le tue esigenze.
Controcorrente, prima di immetterti nella folla, ammiri infinite volte quanto ti si para di fronte.
Ma una parete bianca, per quanto tu possa sforzarti, non smetterà mai di essere bianca.
-Incomplete. (11/01/2014-14/01/2014 and countin')
